Non poteva mancare a grande richiesta la recensione di uno dei titoli più spettacolari e di successo della storia dei videogiochi.
Nonostante varie riproposizioni e remastered, The Last of Us Parte I gode di una nuova ricostruzione dalle fondamenta su PS5.
Nonostante molti videogiocatori fossero contrari, Naughty Dog è andata avanti per la propria strada mettendo in calce il remake del capostipite di una saga leggendaria, che può essere veramente poco contestata. Non solo perché abbiamo a che fare con un titolo che ha segnato una generazione di videogiochi, ma perché possiede una profondità narrativa senza precedenti, che potrebbe essere riproposta di continuo da qui ad altri mille anni.
Il gioco riproposto su PS5 è una vera delizia per gli occhi e non solo…
Differenze sostanziali con il gioco originale non ce ne sono, solo un nuovo motore grafico che ha interamente rimesso su il gioco da 0, con un sonoro rispolverato e tante altre perle a livello di sceneggiatura che renderanno l’esperienza sulle nuove console ancora più indimentabile. IA dei nemici e dei personaggi rivista, meccaniche decisamente meno obsolete e modelli poligonali ancora più dettagliati, in grado tranquillamente di poter girare a 60fps in UHD 4K.
Le azioni frenetiche funzionano alla grande sul nuovo hardware
Consigliato a chi ha già giocato l’origine anche su nuova console? Assolutamente sì, perché comunque anche se a distanza di tempo, su PS5 questa opera d’arte si ripropone a livelli incredibili e vi regalerà un’esperienza da togliere il fiato (ovviamente se avere un TV all’altezza in grado di supportare i parametri che si dicevano in precedenza).
Con queste nuove aggiunte in termini tecnici, i nemici si muovono ancora meglio sullo schermo e sembrano essere ancora più aggressivi, questo aspetto lo si può notare ancora meglio sugli infetti mutati, mai così mostruosi e ostici da sconfiggere anche ai livelli di difficoltà più “umani”. Un’esperienza irripetibile che a parte coloro che l’hanno già provata, deve essere assolutamente vissuta anche da parte di chi cerca un’avventura non solo coinvolgente ma anche frenetica al punto giusto.
Trama di TLOU:
Nel 2013 un’epidemia generata dal fungo Cordyceps mutato si scatena negli Stati Uniti d’America, trasformando gli esseri umani in creature aggressive. Nei sobborghi di Austin Joel Miller sfugge al caos insieme a suo fratello Tommy e alla figlia tredicenne Sarah. Purtroppo Sarah non riesce a sopravvivere, e Joel tormentato dai sensi di colpa, inizierà a condurre una vita allo sbando in mezzo a una pandemia letale quando un giorno incontra Ellie, una ragazzina che spinge a dargli qualche motivazione in più per sopravvivere…
Voto 10/10
Ore D’Orrore 
Lascia un commento